La raccolta

La Coffea è la famosa pianta del caffè originaria dell’Etiopia, ma ormai diffusa in tutti i Paesi Tropicali. Grazie all’uniformità del clima di questi luoghi le piante risultano sempre verdi e fruttificano a ciclo continuo. La fioritura e la conseguente fruttificazione, non dipendono dall’aumento della temperatura nella stagione primaverile come avviene nei nostri Paesi, ma derivano dalle piogge. Più saranno numerose le piogge tanto più saranno sostanziose le fioriture.

I frutti prodotti dalla pianta, chiamati drupe, non maturano tutti contemporaneamente, anzi, si possono trovare sulla stessa pianta fiori, frutti acerbi e frutti maturi. La raccolta dei frutti può essere effettuata sia meccanicamente tramite attrezzature che scuotono la pianta e prelevano le bacche cadute, oppure manualmente. Per ottenere un caffè di buona qualità, è necessario che le drupe abbiano raggiunto un ottimo livello di maturazione.

La raccolta manuale può avvenire in due modi: picking oppure stripping. Il metodo picking ha costi elevati in quanto prevede diversi passaggi dei lavoratori nella piantagione per permettere, di volta in volta, di raccogliere solo le bacche mature e sane, scartando i frutti troppo acerbi o non idonei. È solitamente il sistema riservato ai caffè più pregiati. Il metodo stripping di raccolta dei chicchi di caffè consiste invece in un singolo passaggio alla maturazione della maggioranza dei frutti, raccogliendo così tutti le drupe presenti sulla pianta a prescindere dal grado di maturazione. I frutti vengono raccolti raschiando i rami dall’interno verso l’esterno e facendoli cadere su apposite reti o ceste disposte in precedenza a terra. Tramite lo stripping si ottiene un prodotto non omogeneo per maturazione con una qualità finale inferiore, ma con un costo molto più basso dovuto alla velocità della raccolta.

È così che la drupa, il piccolo frutto somigliante una ciliegia, verde quando acerbo e rosso rubino quando maturo, che contiene al suo interno i due preziosi semi diventa, dopo varie lavorazioni, la preziosa polvere profumata e di colore scuro che ritroviamo nelle nostre tazzine.